SAN NICOLA LA STRADA – “Che fine hanno fatto le strisce pedonali e la segnaletica orizzontale? Dobbiamo forse richiedere l’intervento del format televisivo di Rai3 “Chi l’ha visto?”. È quanto denunzia per la seconda volta l’avvocato Giuseppe Brandi, responsabile del Circolo cittadino “Giorgio Almirante” di Fdi/AN, dopo quella fatta all’inizio del mese di settembre 2015. “Avevo chiesto all’Amministrazione comunale, per rendere più sicuri gli attraversamenti stradali in città, soprattutto per i bambini, cioè rendere più sicure le strisce pedonali, di adottare le strisce pedonali ad alta tecnologia, così da garantire maggiore sicurezza agli utenti. Avevo letto che l’Assessore alla Viabilità Valeria Tramontano aveva intenzione di provvedere alla installazione della segnaletica verticale. Invito, ancora una volta” – ha tenuto a ribadire l’esponente di destra – “il Sindaco Vito Marotta e l’Assessore Tramontano a voler provvedere ad installare gli attraversamenti tecnologici, specialmente lungo tutto il tratto di pertinenza del Vialone Carlo III^, dove le strisce pedonali sono quasi del tutto visibili. Il pedone, nonostante non sia alla guida di alcuna automobile, è comunque tenuto a conoscere e rispettare il codice della strada, infatti, all’art. 190, viene descritto il comportamento dei pedoni. Essi devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposta al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione. Gli stessi” – ha proseguito Brandi – “per attraversare la carreggiata, devono servirsi degli attraversamenti pedonali, dei sottopassaggi e dei soprappassaggi. Quando questi non esistono, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreggiata solo in senso perpendicolare, con l’attenzione necessaria ad evitare situazioni di pericolo per sé o per altri. Chiunque viola le disposizioni dell’articolo citato è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25 a euro 100. Cosa aspetta l’Amministrazione a far dipingere le strisce pedonali, c’è forse bisogno di “motivi speculari” di qualche personaggio comunale ?”. Secondo Giuseppe Brandi, in Italia il 12,4 per cento delle vittime da incidente stradale è costituito da pedoni, di cui il 29,3 per cento investito sulle strisce.
Brandi (Fdi-AN), che fine hanno fatto le strisce pedonali specialmente sul viale Carlo III http://www.vivicasagiove.it/notizie/brandi-fdi-an-che-fine-hanno-fatto-le-strisce-pedonali-specialmente-sul-viale-carlo-iii/
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