Il 21° secolo è il secolo della tecnologia.
Vengono realizzate innumerevoli invenzioni che ambiscono a migliorare il nostro stile di vita, a velocizzare i ritmi già frenetici, ma soprattutto sono da considerare le innovazioni volte a ridurre gli incidenti, di qualsiasi tipo.
Spesso vengono portate a compimento solo le creazioni più frivole, mentre le più utili restano nel dimenticatoio.
Un esempio lampante è il progetto Temper, realizzato e presentato da Francesco Diomaiuta e Giovanni Carangelo, professore d’informatica ed il suo ex studente del Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni.
Troppo frequentemente ci giungono notizie di abbandono di minore, lasciato solo in auto. L’ultimo caso, recentissimo, risale alla giornata di ieri, dove a Casagiove un bambino era stato chiuso in auto. Solo e spaventato, grazie al suo pianto è riuscito ad attirare l’attenzione dei passanti che subito si sono messi all’opera per aiutarlo.
Purtroppo questa non è la prima notizia simile che giunge alle nostre orecchie e proprio per evitare che diventasse routine Diomaiuta e Carangelo hanno ideato il Temper.
Il progetto, risalente a due anni fa, utilizza un microcontrollore, Arduino, cioè una scheda sa programmare e dei sensori. Il compito di Temper è di avvisare tempestivamente, tramite sms, il genitore di aver dimenticato il bambino in auto. Facendo ciò si salvano le vite dei bambini, che vengono completamente lasciati soli nelle auto.
Ovviamente il progetto è rimasto tale, in mancanza di finanziatori.
Nemmeno le istituzioni hanno prestato interesse, forse più interessati a realizzare progetti meno impegnativi di questo. Eppure questa creazione potrebbe risolvere uno dei problemi che sta dilagando a macchi d’olio e pur avendo già la soluzione nessuno se importa.
Continueremo ad assistere inermi a queste disattenzioni micidiali, dove molti genitori, concentrati a pensare “alle vacche in Puglia”, chiudono i loro figli in auto. A volte la situazione si risolve solo con una grosso spavento, ma purtroppo ci sono casi in cui l’aiuto esterno non arriva tempestivamente.
Per chi fosse interessato a saperne di più, può contattare la pagina Temper su Facebook. I due ideatori spiegano e dimostrano, ancora una volta, come funziona il Temper e quanto realmente può migliorare la nostra vita.
Se questo è il secolo dell’innovazione, cerchiamo di sviluppare almeno quella utile.
“L’umanità sta acquisendo tutta la tecnologia giusta per tutte le ragioni sbagliate.”(R. Buckminster Fuller)
I talenti di casa nostra: Francesco, Giovanni e "Temper", il salva bimbi da auto http://www.vivicasagiove.it/notizie/i-talenti-di-casa-nostra-francesco-giovanni-e-temper-il-salva-bimbi-da-auto/
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