TEANO – Il contrabbando di sigarette era, negli ultimi anni, in forte calo nella provincia di Caserta. Nelle ultime operazioni della Guardia di Finanza si percepisce invece un sensibile aumento di questa tipologia di fenomeno. Oltre otto tonnellate di sigarette estere di contrabbando, per un valore di 700.000 euro e tributi evasi per 1,3 milioni di euro, sono state scoperte e sequestrate in due distinte operazioni nel Napoletano dalla Guardia di Finanza che ha arrestato tre persone. Nell’area di servizio “Teano” su un Tir con targa bulgara e autista greco i Gico hanno scoperto un doppio fondo con sette tonnellate di sigarette. Altri sequestri a Casoria, Casavatore e Orta di Atella. Il business della contraffazione e del commercio illecito delle sigarette nel nostro mercato cresce con dei ritmi che si pongono in netta controtendenza con quello che è il mercato ordinario; si parla di un incremento pari a circa il 300% nei primi mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2011. Un incremento vertiginoso di un fenomeno da tempo preoccupante, se si pensa che già nel 2012 erano state sequestrate dalla Guardia di Finanza 294 tonnellate di sigarette contraffatte, in aumento di circa il 20% rispetto all’anno precedente. I risvolti economici che tale fenomeno sta arrecando alle casse dell’erario sono da allarme rosso: è stimato infatti che se questa tendenza si confermasse per tutto il resto dell’anno, le perdite ammonterebbero ad oltre 1,3 miliardi di euro. Oltre all’erario, gli effetti collaterali incideranno pesantemente anche sulla filiera distributiva, per oltre 200 milioni di euro e, per un quantitativo di poco inferiore, direttamente sulle tabaccherie.
All’area di servizio di Teano sequestrate 7 tonnellate di sigarette di contrabbando http://www.vivicasagiove.it/notizie/allarea-di-servizio-di-teano-sequestrate-7-tonnellate-di-sigarette-di-contrabbando/
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