A Pozzuoli, a Misterbianco, nel catanese, nel bresciano si concentrano le ultime pagine di cronaca nera relative agli ultimi tre casi che fanno tornare alla ribalta il caso dilaniante di femminicidi in Italia. Tre vittime nell’arco di 24 ore. Straziante. Inconcepibile. Inammissibile. Non possiamo restare muti dinanzi a cotanto orrore. Queste vittime sono state massacrate o ridotte in fin di vita per mano dei loro compagni che professavano finanche di amarle. E’ il caso di sottolineare che il 2016 è iniziato da appena 34 giorni e si stimano già diversi nuovi casi di femminicidio. Tralasciando le numerose vittime di violenze fisiche e morali, vittime di maltrattamenti. Non possiamo che rimanerne sgomenti. Piuttosto che un paese civile sembra di vivere nel Far West. E mentre una triste riflessione nasce spontanea ad ognuno di noi, concludiamo con il caso più vicino alla nostra città, Pozzuoli, dove Carla, la vittima di ustioni gravissime, in prognosi riservata continua a lottare strenuamente per sopravvivere….ma da cotanto errore, ieri, è nata sua figlia. Una valida equipe medica ha fatto nascere la piccola, all’ottavo mese di gestazione, prima di prendersi cura della donna. Le condizioni della bimba sono buone. E’ il bene che prevarrà sempre sul male. E’ la forza della vita che vince l’odio e la morte. Una preghiera perché anche la sua mamma possa farcela per prendersi amorevolmente cura di lei. Che una nuova vita che è nata, dopo attimi di terrore, sia la luce della speranza, che illumini tempi migliori.
“Da’ a fuoco la compagna in gravidanza”. “Uccide a coltellate sua moglie”. Storie di donne. Storie di ordinaria follia http://www.vivicasagiove.it/notizie/da-a-fuoco-la-compagna-in-gravidanza-uccide-a-coltellate-sua-moglie-storie-di-donne-storie-di-ordinaria-follia/
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