mercoledì 31 agosto 2016

Amatrice, non ce l’ha fatta un giovane di Nuoro rimasto ferito

Continua a salire la triste conta del morti del terremoto del 24 agosto che ha colpito il centro Italia. Il bilancio attuale è 294 vittime. Nella mattinata è morto a Pescara un 23enne che era rimasto ferito nei crolli ad Amatrice e i vigili del fuoco hanno estratto la sesta vittima ufficiale dalle macerie dell’hotel Roma. Il recupero del corpo è avvenuto dopo un difficile lavoro durato tutta la notte, perché il corpo era incastrato tra i calcinacci sotto una trave di cemento armato, dieci metri più in basso di quella che era la posizione originale della stanza dove si trovava al momento della scossa. Ma con l’ultimo recupero non si concludono le ricerche sotto l’albergo: ci sono ancora una decina di stanze dell’albergo che non sono state raggiunte, sebbene dalla lista degli ospiti, recuperata nei giorni scorsi, non dovrebbero esserci altre persone sepolte.


Non ce l’ha fatta Filippo Sanna, il 23enne originario di Nuoro, che viveva ad Amatrice (Rieti) da 16 anni ed è rimasto per alcune ore sotto le macerie della sua casa dopo il terremoto del 24 agosto.  Il giovane è morto oggi alle 12,40 nel reparto di Rianimazione dell’ospedale civile “Spirito Santo” di Pescara, dove era stato trasportato in elisoccorso già in coma dai sanitari subito dopo essere stato estratto da quello che rimaneva della sua casa.  Il giovane viveva con i genitori e la sorella, rimasta ferita anche lei, ma meno gravemente.



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