In seguito alla decisione francese di vietare l’uso del burkini, il costume integrale che copre l’intero corpo femminile ad eccezione del volto, le donne musulmane si sono trasferite sulla costa ligure. A riportarlo è il quotidiano ‘La Stampa’, dopo che nelle ultime settimane sulle spiagge di Alassio è stato registrato un vero e proprio boom di donne col velo. La città ligure ha persino ospitato per qualche settimana Nouf Nint Abdullah al Saud, principessa della famiglia saudita (suo marito è il figlio del defunto re Abdullah, governatore della regione della Mecca e oggi governatore della provincia di Najran).
Ad “approfittare” della situazione creatasi è il sindaco Enzo Canepa, non intenzionato a vietare il costume islamico: “Sono assolutamente contrario al burqa, ma non farò alcuna ordinanza per vietare il burkini – dice -. Credo che in questo momento si debbano smorzare i toni, e un divieto del genere, inevitabilmente, li alimenterebbe”.
Boom del burkini sulle spiagge italiane: "In Francia troppi divieti" http://www.vivicasagiove.it/notizie/boom-del-burkini-sulle-spiagge-italiane-francia-troppi-divieti/
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