martedì 5 gennaio 2016

Jovanotti infiamma il Palamaggió: stasera si replica

Un vortice di colori, suoni e luci hanno trasformato questa sera il Palamaggiò nella culla del mondo. A capo di questa “Tribù che balla” c’era una trascinante Lorenzo Jovanotti. Si é conclusa così la prima delle due attesissime date che hanno portato dalle nostre parti il noto cantante e dj toscano. Lorenzo Cherubini é stato come sempre esplosivo e all’altezza del suo energico repertorio che regala squarci emotivi sensazionali e che ci avvicina a quell’universo chiamato cuore. Tutto il significato di questo evento lo si ravvisa già nel connubio perfetto tra costumi, scenografia, effetti luminosi a led, screen da messaggi evocativi e filmati apparsi per raccontare il bello o il senso della vita stessa. Lorenzo 2015 CC è fantasia di sognatore e riflessione di intellettuale, espressione di felicità colorata e di sentimento doloroso che non perde la speranza. Tutto sottolineato anche in un forte gesto di amicizia vera, quando si è lasciato andare sugli accordi di “Je so pazz”  del grande Pino Daniele, scusandosi per la pronuncia. Minuti intensi che non restano solo come un omaggio all’artista partenopeo scomparso un anno fa, ma dietro c’é stata la volontà di Lorenzo nel trasmettere a tutti un messaggio univoco: “La musica di Pino é eterna”. Un mix di culture come quella afro-americana, razze, balli, sound etnici e molto di più: una serata da vivere come se fossimo ad un folklorama. Una festa insaporita dalla sua carica vitale coinvolgente che lo ha portato addirittura a tuffarsi tra il pubblico, attraversare il palazzetto da un lato all’altro, soffermarsi a conversare con gli astanti e condividere il suo amore per la musica. Stasera si replica, ma siamo certi che Lorenzo continuerà a sorprenderci l’anima.



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