Da Wikipedia: “Il masochismo è la ricerca del piacere attraverso il dolore; questo può essere psicologico (umiliazione) oppure fisico. In quanto tipologia caratteriale è il desiderio d’essere sottomesso e rimanere in balia di qualcuno che possa fare di lui/lei ciò che vuole”. Sono anni che mi domando, alba dopo alba, mattina dopo mattina, ritardo dopo ritardo, caos dopo caos: MA A ME CHI MO FA FA??? Parafrasando quasi per intero i mitici Squallor (ho omesso solo la MALAPAROLA nel titolo), a questo interrogativo provo ad autoilluminarmi, o a chiedere a lungimiranti personaggi di conclamata saggezza il perché di questo ostinato modus vivendi che abbiamo. Sto realizzando che siamo sì, ligi al nostro dovere, ma anche e un bel po’ masochisti se ci danniamo per un treno perso o se, nel disperato tentativo di prenderlo, ci scapicolliamo come se ci stessimo contendendo la medaglia d’oro o il record del mondo nei 100 m con Usain Bolt. E ancora mi domando: ma se per masochismo si intende la ricerca del piacere, NOI, che diavolo di piacere pensiamo di poter provare nello schiantarci contro un regionale o un intercity, piuttosto che spalancare come Hulk le porte del convoglio della metro mentre si chiudono ed entrarvi come Gwyneth Paltrow in una famosa scena di Sliding Doors?? Domande alle quali non sappiamo dare ancora una risposta sufficientemente esaustiva: ci proviamo, diciamo che abbiamo un forte senso del dovere, che teniamo al nostro lavoro, che non vogliamo fare brutta figura, perché, nel caso di noi insegnanti, ci teniamo a non essere costrette a recuperare i ritardi causati non certo dalla nostra volontà. Allora io mi autodefinisco e mi permetto di definire quelli che come me, fanno quotidiane acrobazie degne del miglior artista del circo Orfei, degli autentici “masochisti senza piacere”; ci facciamo male due volte al giorno, cinque volte alla settimana (minimo!), dieci mesi l’anno su dodici (minimo!), e solo perché stiamo lavorando… Mica per altro? NOOOOO, “possino ammazzarce” tutti, possano ancor cadere calcinacci sui treni della metro, o scassarsi locomotori dei treni intercity che bloccano tutta la linea il venerdì pomeriggio (ovvero alla fine di un’allucinante settimana lavorativa!), NOI, masochisticamente, e senza farci troppe domande, siamo, e saremo per chissà ancora quanto tempo, lì!!!
“Masochisti ne abbiamo?” (dalla rubrica "La Pendolare") http://www.vivicasagiove.it/notizie/masochisti-ne-abbiamo-dalla-rubrica-la-pendolare/
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