SAN NICOLA LA STRADA – A causa del dissesto finanziario, l’Amministrazione comunale sannicolese è ancora in attesa di ottenere il via libera dal MEF (Ministero Economia e Finanze) al Bilancio 2014, senza il quale non si può approvare quello relativo al 2015 e, ovviamente, quello attuale del 2016. Su tale problema si è pronunciato il dr. Enrico Nuzzi, già consigliere comunale durante la consiliatura di Pasquale Delli Paoli. “Dopo mesi, alla prima lettura di atti e scritti” – ha affermato Nuzzi – “ho trovato una situazione sempre più ingestibile. Ho riscontrato che alla data odierna ancora nulla si è fatto per il bilancio 2014 (sono pervenute richieste di modiche dal MEF ma, almeno da quanto leggo, ancora non vi è stata data alcuna soluzione) e quindi si sta operando, finanziariamente parlando, con i dodicesimi del bilancio 2013. Bilancio 2013 che tutti ricordano sovradimensionato” – ha tenuto a sottolineare – “Bilancio con entrate che nulla avevano a che vedere con la contabilizzazione dello stesso. La situazione diventa sempre più grave fino a che questo “benedetto” bilancio 2014 non viene chiuso ed approvato anche dal MEF. Passare, poi, immediatamente all’approvazione di un bilancio preventivo e consuntivo 2015, per approdare, finalmente, allo sperato previsionale 2016. Previsionale che permetterà di validare le promesse di questa “nuova” formazione che guida la nostra città. Oggi vi è solo uno scarica-barile di responsabilità a destra e a manca. Ad oggi nessuno ha dichiarato con trasparenza quello che è veramente accaduto, e quale è stato il motivo per l’avvenuto DEFAULT del nostro Comune. I cittadini pagano i costi di un disastro ma nessuno dice chi lo ha causato” – ha proseguito Nuzzi – “Sono stato, forse, credo, il solo a denunciare in aula consiliare già dal marzo 2012 che la situazione era ingestibile già allora ma nessuno mi ha ascoltato. Anzi, ero considerato un tuttologo, un consigliere scomodo. I tributi sono stati aumentati perché in default? No amici già nel periodo dellipaoliano si parlava di aumento delle tariffe. Avete già dimenticato? Il 3 dicembre del 2013” – ha ricordato Nuzzi a quanti hanno la memoria corta – “tutte le tariffe erano state portate al massimo ed il solo che gridava che tale aumento era fuori tempo massimo, ero IO. Nuovamente inascoltato. Si è incassato la bellezza di 650.000 euro a copertura di spese, già fatte, ma tale incasso era da restituire in quanto le aliquote non potevano essere aumentate per tardiva approvazione, in consiglio, della delibera. Questo è uno dei tanti motivi che ha portato al default l’Ente. Vi chiedete, qualche volta, chi erano all’epoca i responsabili? Vedete chi è alla guida, oggi, del nostro Comune e La risposta datela a voi stessi! A me non serve!”. Chiaro il riferimento a quei consiglieri comunali che erano prima con la maggioranza dell’allora sindaco Pasquale Delli Paoli e poi si sono riciclati in altre formazioni, ma rimanendo comunque in consiglio.
Nuzzi, il comune va avanti con i dodicesimi del bilancio 2013, mancano i bilanci 2014 e 2015 http://www.vivicasagiove.it/notizie/nuzzi-il-comune-va-avanti-con-i-dodicesimi-del-bilancio-2013-mancano-i-bilanci-2014-e-2015/
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