Reggia Caserta, Renzi: "Obiettivo 1 mln visitatori in 4 anni"

CASERTA. Alla presenza di alte cariche militari e consiglieri regionali, si è conclusa questa mattina la cerimonia solenne in cui il Presidente del Consiglio Renzi, i Ministri Franceschini alla Cultura e Pinotti alla Difesa hanno sancito il passaggio storico dell’addio dal piano nobile della Scuola Specialisti dell’Aeronautica e della Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione. I nuovi spazi così acquisiti sono destinati ad allargare in tempi brevi le sale visitabili degli appartamenti storici consentendo ai visitatori finalmente di godere di altri 4.000 mq e della vista sulla finestra posteriore che è in asse con il cannocchiale ed il Parco. I locali liberati, di fronte agli appartamenti storici, saranno dedicati alla loro naturale destinazione museale nell’intento del Direttore M. Felicori che ha previsto anche una nuova collocazione per la formidabile collezione “Terrae Motus” e la predisposizione di uno spazio per mostre temporanee. Al suo arrivo in mattinata Renzi ha chiesto espressamente di visitare il sito UNESCO per la sua prima volta. A conclusione del cerimoniale, allietato da un coro di voci bianche del Teatro San Carlo diretto da Stefania Rinaldi, e sotto gli occhi del Presidente De Luca e di tutta la stampa, Renzi ha profuso parole speranzose sul futuro di Caserta e della Campania. Dal palco della suggestiva cornice del Teatro di Corte, il Presidente del Consiglio si è congratulato per l’obiettivo raggiunto nel rispetto dei termini previsti riconoscendo nel monumento una bellezza disarmante che non deve essere solo tutelata, ma soprattutto valorizzata. Proprio sul concetto esteso di valorizzazione puntano gli operatori culturali. La ripartenza di Caserta e di tutta la “Terra dei fuochi” dipende da un forte investimento in cultura. “A Caserta abbiamo delle potenzialità eccezionali” sostiene Renzi “l’Art Bonus va in questa direzione perchè il nostro Paese deve togliersi di dosso la rassegnazione. Lo Stato è qui per dire che noi non lasciamo Caserta sola, per dire che l’operazione fatta sui direttori non è maquillage manageriale, ma un potente investimento educativo, culturale ed economico”. È giunto il momento in cui per la nostra Reggia si sta alzando un sipario che da troppo tempo la nascondeva. Anche i numeri lo confermano in maniera oggettiva: siamo rientrati tra i 10 Monumenti più visitati del 2015 con un +16%: sfiorando il mezzo milione di visitatori. In stretto connubio con la politica del rilancio turistico e, più in generale culturale, promossa dall’esecutivo, secondo Renzi possiamo far assurgere la Reggia di Caserta ad emblema di un cambiamento a favore della nostra città, il tutto suggellato dall’hastag #fiduciacaserta di Mauro Felicori che ha saputo attivare un meccanismo positivo e propositivo di dialogo con le istituzioni locali e regionali e, ancor più, ha acceso i riflettori nazionali sull’intero Polo Museale.

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