mercoledì 26 agosto 2015

CASERTA. “Povero” Russo, la Fit.Cisl lo farà impazzire. Ancora nessuna intesa sui livelli occupazionali di due lavoratori, sindacato chiede di far rispettare la legalità

CASAGIOVE. La Fit.Cisl torna a caricare a testa bassa i vertici del cantiere casagiovese dei rifiuti, dopo l’ennesimo incontro avuto il 24 agosto scorso, da cui si è dedotto che l’inquadramento da applicare ad alcuni lavoratori, nel rispetto della normativa vigente, non corrisponde alla tabella indicata nel Capitolato Speciale di Appalto.


Infatti, la tabella risale alla situazione individuata dalle parti nel precedente passaggio di gestione tra CUB e DHI mentre, nella fattispecie, la situazione si è modificata poichè molti lavoratori hanno maturato il parametro A essendo trascorsi 5 anni di anzianità nel medesimo livello con il parametro B.


Ma facciamo un piccolo passo indietro.


La Dhi, all’indomani della procedura sopraccitata di passaggio di gestione, incalzata dal sindacato, per evitare vertenze dannose, sanò la posizione di 2 lavoratori, assumendoli al livello superiore dato che svolgevano mansioni maggiori equivalenti.


Attualmente la Termotetti, ha adeguato la situazione dei parametri A come previsto dal CCNL e riscontrato anche dai cedolini paga trasmessi dalla DHI.


Tuttavia, è rimasta insoluta la situazione dei 2 lavoratori, che nonostante abbiano maturato il diritto ai sensi della legge e del CCNL, si vedono ancora negati l’inquadramento al livello di inquadramento già legittimamente applicato dalla Dhi.


La Termotetti si barrica dietro il fatto che la mancanza di informativa da parte della DHI al Comune di Casagiove, riguardo alle variazioni intervenute, ha determinato la non congruenza con la tabella indicata nel C.S.A. differendo la rialzo il costo del lavoro.


A tal proposito, la Fit.Cisl, fa appello al buon senso, poiché inquadrare i 2 lavoratori, l’uno al 3° in B in luogo del 2° A e l’altro al 4° B invece del 3°, implica un costo extra del tutto irrisorio e fa giustizia delle mansioni superiori realmente svolte, ma soprattutto evita un contenzioso nocivo all’azienda dall’esito scontato.


Semmai, il Comune potrebbe censurare la Dhi che non ha relazionato la Committenza sulle modifiche apportate all’inquadramento degli operai producendo un costo ignoto.


Pertanto, in fiduciosa attesa di una rapida definizione della questione, la Fiat Cisl avvisa che senza un positivo riscontro sulle prossime buste paga, saranno avviate le più opportune iniziative a tutela dei lavoratori interessati.



CASERTA. “Povero” Russo, la Fit.Cisl lo farà impazzire. Ancora nessuna intesa sui livelli occupazionali di due lavoratori, sindacato chiede di far rispettare la legalità http://www.vivicasagiove.it/notizie/caserta-povero-russo-la-fit-cisl-lo-fara-impazzire-ancora-nessuna-intesa-sui-livelli-occupazionali-di-due-lavoratori-sindacato-chiede-di-far-rispettare-la-legalita/

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