Refezione scolastica, pagata alla ANTEVORTA la fornitura di 7.500 pasti di Marzo ammontante a 24.336 euro

SAN NICOLA LA STRADA – Finalmente, con 5 mesi di ritardo rispetto alla normalità, con la determinazione nr. 115 del 25 agosto 2015 a firma del dirigente dell’Area 1 – A.GG-ISTIT..-SER.SOC.-COMM.-SS.DD – dr.ssa Anna Maddalena Pasquariello, avente per Oggetto: Liquidazione fattura nr. 6512 del 16 aprile della Ditta ANTEVORTA S.C.S. da San Prisco (CE) – MENSA SCOLASTICA, è stata la fattura del mese di marzo alla ditta Antevorta. Il problema dei ritardi di pagamento da parte dello Stato e degli enti locali nelle transazioni commerciali è stato affrontato nel corso dell’attuale legislatura con una serie di interventi normativi finalizzati a dare attuazione alle direttive comunitarie sulla materia. Pur in presenza di tali interventi, però, l’ammontare dei crediti che le imprese vantano nei confronti della pubblica amministrazione costituisce, nell’attuale fase di crisi economico-finanziaria, un elemento di debolezza della struttura finanziaria delle imprese, per le quali la disponibilità di credito è uno dei driver necessari per allontanare il credit crunch ed acquisire competitività. La problematica dei debiti commerciali assume rilievo particolare per gli enti locali e per le regioni, posto che la parte preponderante dell’intera massa debitoria della P.A. è costituita dalle passività delle amministrazioni locali. Tornando al pagamento di cui sopra, con la determina nr. 9 del 5 febbraio 2015 si impegnava la somma complessiva di 40.000 euro al fine di garantire il Servizio di Refezione Scolastica per il periodo 01.03.2015/31.05.2015. Con la medesima determina si affidava detto Servizio alla Ditta ANTEVORTA S.C.S., la quale, in data 16 aprile 2015, aveva spedito al Comune la fattura nr. 6512 relativa alla fornitura di nr. 7.500 pasti nel mese di Marzo c.a. e ammontante a complessivi 24.336 euro. Come ricorderete, il servizio mensa per gli studenti delle scuole primarie e secondarie presenti sul territorio cittadino era stato interrotto per le festività natalizie ma, poi, non aveva più ripreso regolare servizio in quanto il neo Commissario Prefettizio dr. Michele Campanaro, nominato con Decreto Prefettizio del 04/12/2014, non aveva trovato neppure un euro in cassa per pagare la ditta ANTEVORTA, alla quale era stata aggiudicata, dall’allora sindaco Pasquale Delli Paoli prima del commissariamento, la gara per tre mesi, in attesa della definitiva assegnazione della gara presso la SUA – Stazione Unica Appaltante – al fine di individuare la ditta aggiudicataria del servizio. Il Commissario Prefettizio, dr. Michele Campanaro, aveva, pertanto, ritenuto necessario individuare la soluzione gestionale più appropriata al fine di assicurare l’espletamento del servizio di mensa scolastica per le scuole primarie e secondarie per il periodo dal 1° marzo 2015 al 31 maggio 2015. Per quanto attiene alla determinazione della congruità del prezzo da riconoscere all’affidatario ha ritenuto, altresì. necessario, visti gli strettissimi tempi a disposizione, far riferimento al prezzo del singolo pasto rinvenibile dalla precedente gara che era pari a 3,28 euro compreso iva, per quanto concerne, invece, la sicurezza, l’Area tecnica ha provveduto a redigere il DUVRI che dovrà essere oggetto di comunicazione ed accettazione da parte della ditta affidataria. In seguito ad una ricerca di mercato l’impresa ANTEVORTA SCS, con sede in SAN PRISCO (CE), è risultata la più appropriata a svolgere il predetto servizio. Pertanto, con determinazione nr. 9 del 25 febbraio 2015, si è provveduto ad assegnare il servizio di refezione scolastica per le scuole primarie e secondarie per il periodo dall’1/03/2015 al 31/05/2015 mediante affidamento all’impresa ANTEVORTA SCS per l’importo di 40.000 euro (IVA INCLUSA); pari a 3,28 euro per nr. 400 pasti giornalieri. Ora bisogna pensare a pagare anche il mese di aprile e maggio. Buona fortuna. Questo è uno dei numerosi problemi che una gestione assolutamente inefficiente della pregressa amministrazione deve essere affrontata quotidianamente dall’esecutivo del sindaco Vito Marotta.

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