D’Angiolella difende il Comune per mancata corresponsione di 139.000 euro a Maddaloni

SAN MARCO EVANGELISTA – Il Comune di Maddaloni ha presentato ricorso al TAR Campania Napoli, con domanda cautelare, per: 1) la declaratoria di illegittimità della condotta del Comune di San Marco Evangelista, in qualità di Comune associato al “Fondo di Ambito”, concretatasi nel mancato adempimento degli obblighi derivanti dalla propria adesione alla convenzione del 19/12/2009 per l’omessa corresponsione al Comune di Maddaloni, Capofila dell’Ambito C1, delle risorse necessarie, da trasferire nel Fondo Unico di Ambito C1, per l’attuazione prevista dal piano di zona per la gestione integrata e coordinata dei servizi sociali e di assistenza sanitaria; 2) la declaratoria dell’obbligo del Comune di San Marco Evangelista di adempiere agli impegni assunti specificati nel “Piano di Zona” e, conseguentemente, corrispondere la somma complessiva di 139.702 euro oltre interessi e spese cd. Vive. Allo stato attuale risulta pendente innanzi al TAR Napoli altro analogo giudizio proposto dal Comune di Maddaloni e riferito a diverse annualità. Infatti, con ricorso al TAR Campania Napoli R.G. n. 4539/2012, il Comune di Maddaloni ricorreva avverso il Comune di San Marco Evangelista per ottenere, fra l’altro, il pagamento di diverse annualità, nello specifico dalla 3^ alla 7^ annualità, il Comune sammarchese avrebbe dovuto versare 145.700 euro, importo determinato su nr. 5.828 residenti, versando, invece 58.050 euro, mentre per l’8^ annualità avrebbe dovuto versare 45.500 euro su 6.500 residenti. Invece, secondo quanto afferma l’ente di Via Foresta, questi dati non sono corretti, non tenendo in conto ulteriori pagamenti effettuati, né la circostanza per cui, a partire dall’anno 2010, il numero di abitanti preso a riferimento dal nuovo Piano triennale 2010-2012 è inferiore a quello indicato. Allo stato, l’Esecutivo cittadino ha ritenuto opportuno una costituzione in giudizio del Comune, al fine di tutelare la propria posizione giuridica e non incorrere in provvedimenti giudiziari carenti perché elaborati in assenza di contraddittorio. Per questi motivi, con delibera nr. 91 del 26 novembre 2015, la Giunta Municipale ha conferito all’avv. D’Angiolella Luigi Maria con studio in Caserta, l’ incarico di difendere e rappresentare il Comune nel giudizio di fronte al TAR Campania. Il compenso professionale è stato stabilito in 1.500 euro, oltre I.V.A., C.P.A., al lordo della ritenuta d’acconto e di ogni altro onere fiscale, con esclusione di ogni maggiorazione dell’onorario a qualunque titolo, anche ove previsto dalla tariffa forense.

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