Emergenza migranti e tendopoli a Lo Uttaro, Marotta convoca la stampa e attacca le Istituzioni

SAN NICOLA LA STRADA – Irrituale conferenza stampa, fuori le mura del Palazzo Municipale, del Sindaco Vito Marotta. Infatti, martedì 28 giugno 2016, il primo cittadino, armato del Gonfalone della Città, del Tricolore Italiano e della Bandiera dell’Unione Europea, ha spostato l’intero suo Ufficio in Via Monti nr. 4 (arteria stradale, in parte territorio cittadino, che congiunge la Città di San Nicola la Strada a San Marco Evangelista) dove ha esposto le ragioni di tale convocazione. “Sono qui, oggi” – ha affermato alla presenza di tv e giornalista di quotidiani provinciali e nazionali – “perché voglio denunciare il comportamento discriminatorio assunto dalla Prefettura di Caserta nei confronti del Comune di San Nicola la Strada, che non è stata assolutamente invitata al tavolo della Conferenza dei Servizi che ha stabilito di costruire una tendopoli nell’area vasta di Lo Uttaro, nella zona dell’ex Mattatoio, per 200 migranti richiedenti asilo”. Sottolineiamo che quando si è trattato di discutere in merito alla bonifica della predetta area de Lo Uttaro, il Sindaco Vito Marotta è stato l’unico sindaco sempre presente a tutte le convocazioni in merito, mentre, ora, è stato completamente mortificato e con lui l’intera comunità sannicolese. Ed è proprio in quest’ottica che si è espresso il primo cittadino che ha denunciato la sua contrarietà ed il suo completo “dissenso istituzionale” nei confronti della Prefettura e del Governo. “Tutti sappiamo che Lo Uttaro è piena di veleni” – ha aggiunto Marotta – “che insiste il divieto di prelevare acqua per irrigazione, cosa che per il passato ha anche adempiuto il nostro Comune. Oggi, qui, siamo a poche decine di metri dall’ex Mattatoio e allocare qui i migranti è un grave errore istituzionale. Noi protestiamo, non solo per i nostri concittadini, ma, soprattutto per gli stessi migranti. Mi fa piacere vedere che oggi sono presenti anche i residenti del Parco MECOS, ai quali siamo sempre stati molto vicini, e che possono dimostrare che la nostra non è assolutamente una questione di “razzismo” o di “intolleranza”, noi siamo, invece a sostegno degli stessi migranti. Non riesco a comprendere” – ha aggiunto Marotta – “come la stessa ARPAC possa aver dato il suo parere favorevole. San Nicola la Strada, con la sua grande comunità di senegalesi, e degli oltre 260 migranti, allocati all’ex Hotel Serenella ed al Parco MECOS ha già dato il suo contributo”. Nel corso dell’incontro, Marotta ha annunciato che nel Consiglio Comunale che si terrà nel pomeriggio, con inizio alle ore 19.00, verrà approvata una delibera consiliare, che ha già trovato l’unanimità di tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione, con la quale “…. diremo il nostro NO all’utilizzo del Condominio MECOS e dell’area de Lo Uttaro perché non compatibili per il territorio e per gli stessi migranti”. Inoltre, ha concluso Marotta, è pronta anche una richiesta all’Agenzia dei Rifugiati dell’ONU (UHNCR) con la quale chiede un incontro per visionare il predetto sito de Lo Uttaro e del Parco MECOS, assolutamente non idonei ad occupare i migranti.

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