Con due nuove giornate di sciopero, in programma lunedì 11 e martedì 12 luglio, prosegue la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’igiene ambientale per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale di lavoro: diritto dei lavoratori, strumento per ampliare le tutele e migliorare i servizi ai cittadini. Dopo la grande adesione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno, e alle manifestazioni territoriali, Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel mettono in calendario due nuove giornate di protesta per far sentire la loro voce. I lavoratori del settore minacciano di incrociare ancora le braccia e stavolta per due giorni consecutivi, individuati nelle date dell’11 e del 12 luglio.
Il senso di questa ennesima mobilitazione è legato al rinnovo di un contratto scaduto già all’incirca due anni e mezzo fa, e che interessa circa 100 mila lavoratori, fondato su due elementi: il rispetto dei diritti e delle tutele degli addetti del settore e il miglioramento dei servizi resi ai cittadini. “Nelle scorse settimane – fanno sapere i sindacati – abbiamo riscontrato il grande supporto dell’Anci e delle amministrazioni locali a favore di una vertenza che si sta caratterizzando come una sfida a vantaggio dei cittadini, senza impoverire i lavoratori, sia nella salute e sicurezza che nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione”. Intanto non si esclude la possibilità che questa situazione possa avere delle ripercussioni e comportare disagi alla cittadinanza.
Nuova iniziativa di sciopero del settore igiene ambientale lunedì 11 e martedì 12 luglio http://www.vivicasagiove.it/notizie/nuova-iniziativa-sciopero-del-settore-igiene-ambientale-lunedi-11-martedi-12-luglio/
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