CASAGIOVE. Come previsto, sono fallite le operazioni di mediazione della prefettura e i dipendenti di Termotetti sono pronti a incrociare le braccia a partire da mercoledì 21 settembre, quando si limiteranno esclusivamente ad assicurare i servizi essenziali (scuole, ospedali…). Le amministrazioni di Casagiove, Piedimonte Matese e Galluccio, dopo il terremoto giudiziario di martedì scorso, non hanno potuto recepire le proposte di passare alla corresponsione diretta degli emolumenti senza una precisa direttiva da parte della Prefettura. All’orizzonte si prospettano altre clamorose azioni di lotta quali il blocco di piazze e arterie strategiche ed anche, in caso estremo del blocco dello Stir di Santa Maria Capua Vetere. ANCORA UNA VOLTA A PAGARE SONO I CITTADINI.
Casagiove, rischio stop alla raccolta rifiuti. Nulla di fatto all"incontro di ieri tra le parti https://goo.gl/FmptQy
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