sabato 17 settembre 2016

Il Tar dà ancora ragione alla terza lista, Di Cerbo candidato. Simonelli: Di Robbio ha perso un’occasione per dimostrare di essere in discontinuità con Cappella

 


Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva al decreto con il quale la prima sezione del tribunale amministrativo della Campania ha riammesso Giuseppe Di Cerbo, sindaco di Amorosi nella terza lista Impegno per il Sannio Alifano in campo per le elezioni per il rinnovo dei vertici del consorzio in programma il prossimo 25 settembre. «Il vicepresidente Di Robbio ha perso un’occasione per dimostrare come la sua fosse una politica in discontinuità con quella dell’ex presidente Cappella – ha dichiarato l’avvocato Alfonso Simonelli candidato della terza lista Impegno per il Sannio Alifano – l’opporsi goffamente e con ostinazione ad un provvedimento chiaro come quello del Tar che impone alla deputazione la riammissione di Di Cerbo è la prova lampante di come Di Robbio porti avanti sia il modello amministrativo che quello politico dell’ex presidente Cappella. Esporre a nuove polemiche, in questi giorni il consorzio del Sannio Alifano non è stata di certo una scelta saggia… Dall’altra parte, il nuovo pronunciamento del Tar conferma, così come abbiamo dichiarato sin dal primo momento, come l’esclusione dell’amico sindaco di Amorosi, nasca solo da valutazioni di ordine politico dal momento che non ci sono gli elementi tecnico giuridici per tenere fuori dalla competizione un candidato importante come Di Cerbo. A lui va tutta la mia solidarità per l’accanimento che ha subito in questi giorni da parte dei vertici del consorzio. Mi auguro, inoltre, che, in queste ore, la deputazione provveda a dare la giusta visibilità alla riammissione del sindaco Di Cerbo pubblicando le liste elettorali corrette, visti anche gli altri cambiamenti che altri schieramenti hanno subito in modo da permettere agli elettori di poter avere un quadro chiaro di quelli che sono i soggetti in campo nella prossima campagna elettorale. Se la deputazione dovesse continuare a non ratificare un dispositivo della magistrature potrebbe esporre il consorzio a nuovi problemi dal momento che ci potremmo trovare di fronte a delle omissioni senza contare il danno d’immagine forte che andrebbe a subire il comune di Amorosi».



Il Tar dà ancora ragione alla terza lista, Di Cerbo candidato. Simonelli: Di Robbio ha perso un’occasione per dimostrare di essere in discontinuità con Cappella https://goo.gl/Gm2cZJ

Nessun commento:

Posta un commento