Niente più scappatelle in silenzio: le madri tedesche d’ora in poi potrebbero dover rivelare il nome dell’amante nel caso in cui il marito contesti la paternità del figlio. Il progetto di legge è stato approvato dal Consiglio dei ministri, giustificandolo con la necessità di permettere ai padri acquisiti di reclamare dai padri biologici i costi sostenuti per crescere un figlio nato da una relazione extraconiugale. Il rimborso però si ri farà su un periodo limitato di due anni. Il futuro articolo 1607 del codice civile, che verrà sottoposto al Parlamento, prevede tuttavia un’eccezione per la rivelazione del nome del padre biologico se risulta “intollerabile per la madre”, come nel caso di incesto o stupro. Le situazioni saranno valutate caso per caso dal tribunale. Sempre i giudici dovranno decidere cosa fare nel caso la donna si rifiuti di rispondere, dal momento che non è prevista una sanzione. La Corte costituzione, infatti, con una sentenza del febbraio 2015 ha sostenuto che esigere da una donna il nome dell’amante oltrepassa il ruolo dei tribunali. Non esistono cifre ufficiali sul numero di bambini nati da relazioni extraconiugali ma secondo alcuni studi le stime vanno da 4 al 10% dei nascituri.
Figli illegittimi, ecco la nuova legge: sarà obbligatorio “svelare” l’amante http://goo.gl/SLQOUs
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