L’incontro che si è tenuto ieri sera 28 ottobre 2015- nella splendida cornice di libri della Biblioteca Diocesana di Caserta – è stato una degna occasione per ricordare la memoria e la figura di Bruno Schettini, insigne umanista ed educatore, noto ed apprezzato a livello nazionale e mondiale.
Dopo la presentazione dei tratti salienti della sua “personalità poliedrica” (a cura del Portavoce FTS Casertano P. Iorio), il prof. Peter Mayo (Università di Malta) con una brillante lectio magistralis su “cittadinanza e lifelomg learning nell’era della conoscenza” ha sottolineato il valore dell’educazione lungo tutto l’arco della vita come fattore di coesione sociale e di emancipazione collettiva nelle battaglie per affermare i diritti sociali e umani delle persone e delle comunità (rievocando i suoi grandi maestri dell’apprendimento permanente: da Ettore Gelpi a Danilo Dolci, da Paolo Freire a don Milani, da A. Gramsci ad A. Olivetti).
Dopo il saluto di d. Nicola Lombardi – il direttore della Biblioteca da tempo divenuta una delle piazze del sapere più aperte ed attive in Terra di Lavoro, insieme con la libreria Feltrinelli, vi è stato il contributo della prof.sa Rosanna Cioffi (Pro Rettore SUN), che ha raccolto l’auspicio di ricordare la figura di uno dei suoi docenti più prestigiosi con un convegno di alto livello scientifico.
In tal senso ha ricordato i percorsi di recente avviati per avvicinare il mondo dell’accademia ai bisogni di sapere e di competenze emergenti dal territorio, in particolare dal mondo del sociale e del terzo settore, delle imprese e dei giovani. Come testimoniano le iniziative promosse con “I dialoghi della SUN. Oltre le due culture” ed il contributo didattico offerto ai giovani ed alle scuole
coinvolti nei progetti di centri di aggregazione culturale ed artistica in alcuni beni confiscati nell’aversano.
Nel corso del dibattito vi sono stati momenti particolarmente toccanti, con le testimonianze della giovane Chiara e del figlio Francesco. Significativi sono stati i contributi di Filippo Toriello e del prof. Rocco Pititto (amici fraterni di Bruno).
Inoltre, la prof.sa Mirella Napodano (a nome della delegazione di Amica Sofia (associazione per la ricerca e la diffusione delle pratiche di filosofia dialogica) ha ricordato il costante contributo offerto da Schettini alle loro attività, insieme alla collega Pina Montesarchio – anche lei da poco prematuramente scomparsa.
A conclusione dei lavori vi è stato l’intervento del VE Raffaele Nogaro che ha sottolineato il valore della lezione pedagogica di educatori come Schettini (che in gioventù è stato diacono), oggi reso attuale, fortemente presente e raccolto nel messaggio evangelico di Papa Francesco.
Il dibattito è stato seguito con attenzione dai rappresentanti di varie scuole ed associazioni con cui Schettini ha collaborato nelle sue tante attività didattiche ed editoriali: come il preside Enrico Carafa ed Adele Grassito del Liceo Manzoni insieme con una delegazione di studenti e docenti di vari istituti); l’Auser Caserta con la presidente E. Luise e la prof.sa Anna Parente; l’AIF Campania con il presidente Alfredo Loso e l’ing. Giuseppe Ventriglia; il direttore dell’OBR Campania Mario Vitolo; il coordinatore di Italia per il Mondo Raffaele Picardi, l’avv. Alina Mastracchio (Associazione matrimonialisti).
Infine, hanno inviato messaggi e ricordi: la prof. AM Piussi dell’Università di Verona, Paolo Sciclone di Edaforum, Enzo Esposito dell’Unitre di Sorrento, il direttore De Cristofaro della rivista pedagogica Fenice.eu, Piero Lucia della CGIL di Salerno, Nicola Melone e Leandro Limoccia (con altri colleghi ed autori dei saggi contenuti nel volume Ediesse).
In memoria di Bruno Schettini, successo per l"incontro “Educare alla cittadinanza democratica” http://www.vivicasagiove.it/notizie/in-memoria-di-bruno-schettini-successo-per-lincontro-educare-alla-cittadinanza-democratica/
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