Sorpresi a fare sesso sul Viale Carlo III, Carabinieri denunciano prostituta e cliente

SAN NICOLA LA STRADA – Dopo l’incontro che si è tenuto la settimana scorsa presso gli uffici della Prefettura di Caserta e che ha visto presenti tra i massimi rappresentanti delle autorità S.E. il Prefetto di Caserta Dott. Arturo De Felice, il Questore di Caserta Dott. Francesco Messina, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Giancarlo Scafuri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Giuseppe Verrocchi, ed il Sindaco di San Nicola la Strada, Vito Marotta, unitamente ai Consiglieri Comunali Eligia Santucci e Raffaele della Peruta, in Città, nel corso dell’ultimo week end si visto il massiccio intervento dei militari del Comando Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, agli ordini dal Capitano Nunzio Carbone. Un intervento che i cittadini sannicolesi auspicano che sia duraturo e non effimero, diretta conseguenza solo della riunione del Comitato provinciale dell’ordine pubblico. Al termine di un lungo servizio coordinato finalizzato al contrasto della “illegalità diffusa”, i Carabinieri del Capitano Carbone hanno controllato ben 515 persone e nr. 263 veicoli, contestate le seguenti 19 violazioni di norme al codice della strada: 14 per art. 193 C.D.S. omessa copertura assicurativa, con conseguente sequestro dei veicoli e 5 per art. 171 C.D.S. guida di motoveicolo senza fare uso del casco protettivo obbligatorio. Dopo l’arresto di una donna in flagranza di reato ed altri denunciati a piede libero, i militari dell’Arma hanno proceduto a denunciare per Atti osceni in Luogo Pubblico un 38enne residente in San Nicola La Strada ed una 22enne prostituta rumena, residente a Casal di Principe. I due sono stati sorpresi mentre consumavano un rapporto sessuale a San Nicola La Strada, lungo il Viale Carlo III. La prostituzione lungo il viale Carlo III^ è un’industria che lavora 365 giorni all’anno senza alcuna soluzione di continuità. Purtroppo, la legislazione attuale, in generale, è troppo “buonista”, per cui è difficile “sbatterle in galera”. A questo dobbiamo aggiungere che gli organici delle FF.OO. (Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza) sono carenti di oltre 20.000 uomini. Non parliamo della locale stazione dei Carabinieri comandata dal Luogotenente Pio Marino, il cui organico è ridotto all’osso ed andrebbe rimpinguato. Chi è stato in vacanza ad Amsterdam non ha potuto fare a meno di visitare i cosiddetti quartieri a luci rosse. Ebbene, anche qui da noi si è trasferito un quartiere a luci rosse, forse un po’ più casereccio, all’italiana, ma pur sempre di un quartiere a luci rosse si tratta: stiamo parlando del Viale Carlo III^ che, in qualsiasi stagione, si presenta ai cittadini ed ai turisti come un luogo di perdizione. Anzi, le “belle di notte” (una folta pattuglia composta da donne italiane, serbe, moldave, ucraine, polacche, senza dimenticare una spruzzata di transessuali, giusto per accontentare anche i palati più depravati) arrivano a prostituirsi sino sotto i balconi dei parchi che si affacciano sul viale Carlo III^. tanto è vero che, ad esempio, per evitare che le prostitute “battessero” sotto i balconi di casa, il condominio del Parco SCCAC (vicino all’Hotel City”) ha munito i commercianti, che hanno i loro negozi in un’area posta al di sotto del piano stradale, di una catena molto spessa da applicare nel momento in cui anche l’ultimo commerciante ha chiusa la propria saracinesca. Arriveremo ad assumere dei vigilantes per tutta la notte al fine di evitare che si prostituiscano sotto i nostri balconi?

Sorpresi a fare sesso sul Viale Carlo III, Carabinieri denunciano prostituta e cliente http://www.vivicasagiove.it/notizie/sorpresi-a-fare-sesso-sul-viale-carlo-iii-carabinieri-denunciano-prostituta-e-cliente/