sabato 26 settembre 2015

Magic Mike XXL: la recensione di Mauro Simonetti (dalla Rubrica ‘ViVi il Cinema’)

Magic Mike XXL

Genere:
Commedia, Drammatico

Regia: Gregory Jacobs

Sceneggiatura: Reid Carolin

Cast:
Channing Tatum, Joe Manganiello, Matt Bomer, Amber Heard, Jada Pinkett Smith, Elizabeth Banks

Anno: 2015

Durata: 115′



Trama:


È da tre anni che il giovane ‘Magic’ Mike ha lasciato la sua carriera da spogliarellista, o meglio, ‘intrattenitore maschile’: adesso ha iniziato una piccola attività, e non vede i suoi ex-colleghi da un po’. Un giorno, però, la vecchia banda si riunisce all’insegna dei vecchi tempi, e decide di partire alla volta di Myrtle Beach per un ultimo, spettacolare show in una singolare convention per soli spogliarellisti.


Recensione:


In verità, in verità vi dico: il primo ‘Magic Mike‘ fu per me una piacevole sorpresa, davvero un bel film. Era un progetto interessante: prendeva quel tipo di sessismo neanche troppo velato visto più e più volte al cinema, fatto di ammiccanti donne continuamente mezze nude, e lo ribaltava ironicamente, proponendo questi maschi dal fisico massiccio, scolpito e sbattendo il tutto dritto in faccia al pubblico, senza smancerie o mezzi termini. O almeno, questo era il suo aspetto più evidente, quello con cui il film veniva venduto. Al di là di questa sua caratteristica, il film era molto di più, aveva una storia interessante, personaggi psicologicamente più caratterizzati rispetto allo standard del cinema contemporaneo di tendenza e soprattutto una regia, una fotografia e un montaggio non da poco, curati da Steven Soderbergh, regista di Ocean’s Eleven e dei suoi seguiti, ma anche di ‘Traffic‘, ‘Contagion‘ e ‘Erin Brockovich – Forte come la verità‘. Il risultato fu, per me, un film inaspettato, decisamente non un capolavoro, ma almeno un prodotto inusuale e che sembrava avesse sul serio qualcosa da dire.


La notizia del sequel, però, non ha di certo entusiasmato: senza la regia di Soderbergh la situazione poteva davvero cadere nel baratro del trash più banale, e la paura che questo nuovo ‘Magic Mike XXL‘ finisse per essere l’ennesimo seguito anonimo nato da un prodotto originale c’era, eccome. Ma per fortuna, il risultato finale è riuscito (parzialmente) a smentire i più scettici. Come anche il titolo del film suggerisce, ‘Magic Mike XXL‘ non è altro che una versione più grossa, più esagerata e più sfrontata del primo film, sia nel bene che nel male. I personaggi principali ci sono quasi tutti, tranne quelli di Matthew McConaughey e Cody Horn, la cui assenza viene giustificata con il solito “se n’è andato/a” detto da uno dei protagonisti, una maniera abbastanza pigra per descrivere l’abbandono di un personaggio da una storia. Per il resto, il film si configura praticamente come un road movie, il gruppo di spogliarellisti non fa altro che spostarsi da un punto A ad un punto B, e la trama non è altro che ‘tutto quello che succede nel mezzo’, il che è solo un pretesto per non inserire nessun tipo di trama in particolare. Il film prosegue con la presentazione di alcuni personaggi secondari, tra cui quelli di Amber Heard e Donald Glover, che, malgrado tutto, alla fine si scopriranno non avere più di tanta importanza per il proseguimento della storia. Come nel suo predecessore, anche in ‘Magic Mike XXL‘ (che è un film sugli spogliarellisti) sono presenti scene di spogliarelli (che per un film sugli spogliarellisti sono abbastanza importanti), anche se a volte prendono decisamente troppo tempo, e si dimostrano come semplici ‘tappa-buchi’ per accontentare il pubblico, al contrario del primo film dove ogni esibizione non faceva altro che mostrare un lato in più di ogni personaggio, da quello più timido a quello più sfacciato e narcisista. E come nel primo film, anche stavolta la fotografia e il montaggio sono degni di nota, perché sempre curati da Soderbergh, mentre lo stesso non si può dire della regia di Gregory Jacobs (storico collaboratore dello stesso Soderbergh), che sembra più un tentativo di imitazione del suo predecessore, e non riesce ad avere la sua stessa freschezza e originalità.


In definitiva, ‘Magic Mike XXL‘ piacerà sicuramente a chi ha apprezzato il primo film per i suoi maschi dai fisici impossibili, e piacerà persino a chi del primo film aveva apprezzato anche solo il sottile senso dell’umorismo (tutte le scene in cui è presente Joe Manganiello sono delle piccole perle in questo senso). Eppure, questo seguito non offre nulla di davvero innovativo, ma semplicemente ripropone la stessa formula già vista, cercando magari di introdurre nuovi personaggi, ma cadendo sempre nelle stesse situazioni già viste.



Voto finale: 6-/10



Magic Mike XXL: la recensione di Mauro Simonetti (dalla Rubrica ‘ViVi il Cinema’) http://www.vivicasagiove.it/notizie/magic-mike-xxl-la-recensione-di-mauro-simonetti-dalla-rubrica-vivi-il-cinema/

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