domenica 29 maggio 2016

Corsale non ci sta e attacca Melo ne: "Irriguardose le sue affermazioni nei confronti del nostro Presidente"

Rigettiamo con sdegno le affermazioni del candidato Sindaco della lista “Ora Si Amministra”, dott. Mario Melone, irriguardose nei confronti di un’alta carica istituzionale quale è il Presidente della Regione Campania. La visita dell’onorevole Vincenzo De Luca alla Città di Casagiove è stata salutata con onore e soddisfazione dall’intera Città tranne, naturalmente, che dal candidato Melone che taccia il Governatore di essere il “badante” politico di qualche altro candidato a sindaco. Ci vergogniamo altamente di questo atteggiamento e non osiamo immaginare cosa potrebbe arrivare a dire questo personaggio laddove avesse la responsabilità di governare Casagiove. Premesso che nessuno dei candidati della lista civica “Casagiove Adesso” ha bisogno di badanti né di mentori pur nutrendo un profondo rispetto verso tutte le Istituzioni della Repubblica, il Melone ha volutamente dimenticato gli anni in cui il fratello Enzo era Sindaco della Città ed Egli rivestiva, contemporaneamente, due cariche politiche di rilievo, quale Presidente del Consorzio CE3 – per la gestione dei rifiuti – e quale Presidente della Seproter SpA – per la gestione delle caldaie in provincia di Caserta. A quei tempi, le poltrone erano molto comode e consentivano al Melone di fare politica ad personam senza interferenze. Allora, anch’Egli aveva uno o più badanti? Oppure si trattava di incarichi ricevuti per volontà divina? Ciò che più sorprende, però, e che spaventa al tempo stesso, è la protervia con la quale il Melone rivendica alla Provincia il potere legislativo per la proroga del termine per la redazione dei piani urbanistici comunali della quale Casagiove ne ha assoluto bisogno, invocando una presunta funzione delegata. L’unica funzione delegata all’amministrazione provinciale è quella della verifica di conformità dei piani urbanistici al piano territoriale provinciale, mentre spetta alla Regione, con funzione delegata dallo Stato, legiferare sui termini per l’approvazione. Ricordiamo al Melone che proprio il 29 settembre 2015 il Consiglio regionale ha dovuto approvare una modifica all’art. 3 delle Legge Regionale n. 5/2001 prorogando già i termini. Consigliamo al Consigliere provinciale Mario Melone di leggere la normativa vigente ed aggiornarsi prima di sparare sciocchezze a raffica che lo espongono a magre figure. La sua arroganza politica unita ad una sfacciataggine senza eguali, ha l’unico obiettivo di confondere l’elettorato che, in verità, oggi ha le idee molto chiare sulla esigenza di rinnovamento e stravolgimento delle logiche di potere che hanno governato la Città negli ultimi anni. La gente è stanca di chi attacca l’avversario tutti i giorni senza proporre niente se non se stesso per una smania di potere mai vista. Casagiove non ha bisogno di gente che millanta capacità amministrative di cui nessuno si ricorda e che vengono urlate ai quattro venti un giorno si, e l’altro pure, in un delirio di onnipotenza e autocelebrazione che, francamente, serve solo a convincere se stesso di esistere ancora. Tutti i componenti del comitato civico “Casagiove adesso” sono sicuri, invece, di aver reso un importante servizio alla nostra Città invitando il Governatore a Casagiove mostrandogli la straordinaria bellezza del Quartiere Borbonico che, come promesso dal Presidente della Regione, sarà oggetto di importanti interventi di riqualificazione per assicurare sviluppo e qualità alla Città di Casagiove. Continueremo per la nostra strada proponendo soluzioni per lo sviluppo, la crescita dell’occupazione e della vivibilità di Casagiove. I posti di lavoro non si promettono, si creano con idee, proposte, progetti e tanta, tanta passione politica, l’unica, vera madre del nostro percorso civico. CASAGIOVE ADESSO

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