La Pasta Reggia Hermes Casagiove blocca la Sessana all’esordio

CURTI – La Pasta Reggia Hermes Casagiove conquista un ottimo punto contro la corazzata Sessana. La compagine del presidente Michele Corsale bagna con un pareggio l’esordio al secondo anno consecutivo in Eccellenza, bloccando sullo 0-0 gli aurunci di Riccardo Ricciardi. Grande soddisfazione nel team di Domenico Santonastaso per un risultato positivo che è di buon auspicio per l’intera stagione ed una prestazione che vede tutti superare la sufficienza per lo spirito di sacrificio e la voglia di non mollare mai, anche se di fronte una corazzata che ha nel suo organico gente che ha giocato in Serie A come Fava Passaro e Camorani, ed atleti del calibro di Grezio e Di Ruocco che gioverebbero a qualsiasi squadra. Regna l’equilibrio per l’intera partita con poche occasioni per parte, anche se va rimarcato che gli aurunci contestano la direzione arbitrale per alcuni episodi dubbi in area di rigore giallorossa e l’espulsione affrettata di Mignogna, che li ha lasciati in dieci sin dal 62’.

PRE-PARTITA. L’allenatore Domenico Santonastaso schiera dall’inizio gli acquisti dell’ultim’ora Paolo Mazza e Fabio Campana nel consueto 4-3-3. Mazza va ad affiancare Izzo e Di Fiore nel tandem offensivo, mentre Campana viene inserito a centrocampo. Sorpresa anche nella formazione aurunca, con Grezio che parte dalla panchina a causa di affaticamento muscolare. Per precauzione Ricciardi si affida a Signorelli nel suo zemaniano 4-3-3, mentre al para-rigori Ciontoli viene preferito in porta Borrelli, per una mera questione legata al regolamento under.

PRIMO TEMPO. Alla prima esibizione in campionato ed alla seconda stagionale, le due compagini ci mettono più di qualche minuto per trovare la giusta quadratura. Non aiuta poi il gran caldo del secondo week-end di settembre che si fa sentire eccome in campo, nonostante si parta dalle 16. Partita “schiacciata” e da annotare nei primi venti minuti sono solo i due interventi in anticipo dei portieri Borrelli (10’) e Merola (14’) sui cross velenosi di Izzo e Di Ruocco, che erano destinati rispettivamente a Laezza e Fava Passaro. Stranamente Camorani non è preciso come suo solito e dà avvio, involontariamente, a due contropiedi che la Pasta Reggia non sfrutta. Per l’intera prima frazione, la gara scorre con il freno a mano azionato. Le due retroguardie fanno buona guardia e non consentono agli attacchi di rendersi pericoloso. L’unica vera emozione arriva al 41’. Su azione di calcio d’angolo, Di Ruocco pesca a centro area Bosco che svetta di testa ma manda il pallone poco oltre la traversa, facendo tirare un sospiro di sollievo a Merola. Finisce così il primo tempo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con tutt’altro spirito. La Sessana aziona il turbo e sfiora il goal al 49’. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, la palla è giunta ad un indisturbato Signorelli che, da solo davanti alla porta, prova un improbabile tocco d’esterno. Miracoloso è il riflesso di un super Merola che smanaccia la palla sul palo, prima che Buonanno svirgoli in calcio d’angolo. Entrambi gli allenatori corrono ai ripari ed inseriscono forze fresche: Aliyev per i giallorossi e Grezio per gli aurunci. L’incontro scorre tranquillo fino al 62’, minuto in cui Mignogna si vede sventolare il secondo cartellino giallo da parte dell’arbitro per un fallo commesso su Aliyev. Sessana, dunque, in inferiorità numerica e la Pasta Reggia si divora il goal sulla punizione seguente. Gargiulo è un portento sui calci piazzati e pennella per Aliyev sul secondo palo: incredibilmente l’attaccante ucraino manca il bersaglio grosso buttando oltre la traversa (63’). Scampato il pericolo, gli aurunci di Riccardo Ricciardi hanno una ghiotta occasione con Zamparelli che, ostacolato da Laezza, non conclude liberamente e consente a Merola di salvare nuovamente il risultato (66’). Emozioni a sprazzi anche nel finale. Appena entrato, il promettente esterno offensivo casagiovese Ostrifate prova la conclusione che Borrelli blocca senza patemi (72’). Il primo squillo di Grezio giunge al 82’: Gargiulo ci mette una pezza, deviando in angolo la sua conclusione. Sul corner seguente i gialloblù recriminano il penalty per un contatto dubbio tra Laezza e Grezio ma l’arbitro è di opinione diversa ed assegna fallo a favore del difensore (83’). La Sessana alza la voce nuovamente all’89’. Affondo di Di Ruocco che crossa in direzione di Bosco che sta per concludere quando viene cade per terra, toccato da Laezza. Tutta la panchina aurunca grida al rigore, ma il direttore di gara ammonisce il centrocampista ospite per simulazione. La Sessana vuole la vittoria ed al 90’, sulla punizione di Di Ruocco, l’incornata di Fava Passaro spaventa Merola ma finisce oltre la traversa. L’ultimo brivido giunge al 91’ con la sventagliata di Bosco che sfiora il sette. Nell’occasione Merola sbatte la testa sul palo e viene soccorso dal medico sociale Antonio Fontana e dal massaggiatore Umberto Mastellone. Termina così col punteggio di 0-0.

Tabellino: PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE-SESSANA = 0-0 (parziali:0-0; 0-0)

PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Buonanno, Muollo, Campana (79’ Desiato), Gargiulo, Laezza, D’Alterio, Minauda, Di Fiore (78’ Ostrifate), Izzo, Mazza (53’ Aliyev). In panchina: Di Bernardo, Di Gennaro, Sparaco, Perretta. Allenatore: Domenico Santonastaso

SESSANA: Borrelli, Mignogna, Franco, Zamparelli, Arigò, Bosco, Improta (82’ Caterino), Camorani, Fava Passaro, Di Ruocco, Signorelli (57’ Grezio). In panchina: Ciontoli, Pisaniello, Iannitti, Di Lanna, Acampora. Allenatore: Riccardo Ricciardi

ARBITRO: Antonio Caputo della sezione di Benevento (assistenti: Crescenzo Mazzuoccolo ed Angelo Palma di Nola)

NOTE: Ammoniti: Di Fiore, Mazza, Aliyev, Laezza (H); Fava Passaro, Bosco (S). Espulso: Mignogna per doppia ammonizione al 62’ (S). Angoli: 2-7. Fuorigioco: 0-3. Recupero: 1 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo. Spettatori: 250 circa

DOMENICO VASTANTE

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