Negli ultimi anni in numerosi approcci alimentari dimagranti sentiamo parlare di indice glicemico, carico glicemico è indice insulinico. Vediamo cosa è importante! Ogni alimento ha un valore diverso di IG, che può essere più o meno alto. La scala di valutazione oscilla tra 0 e 100: fino a 55, si dice che l’alimento ha un basso IG; se il valore supera i 70, si dice che i cibi hanno un alto IG.
Un Indice glicemico indica la velocità con la quale un alimento aumenta la glicemia nel sangue dopo il pasto. Un indice glicemico basso comporta un lento rilascio di glucosio nel sangue, mentre un Indice glicemico alto porta a un rapido assorbimento, e quindi alti picchi glicemici
Diverso è il concetto di carico glicemico, anche perché spesso si fa confusione tra le due cose. Il carico glicemico di un alimento (CG) tiene conto non soltanto della qualità del carboidrato (quindi della sua influenza sui livelli di zucchero nel sangue), ma anche della quantità presente nella porzione media di un determinato alimento. Quindi possiamo avere un alimento ad alto indice glicemico ma a basso carico glicemico.
Anche i latticini, e alcuni derivati come mozzarella e formaggi stagionati, hanno un indice glicemico molto basso; allo stesso tempo, però, hanno un indice insulinico elevato, quindi hanno un’ influenza diretta sull’ormone insulina. L’indice insulinico indica, dunque, la velocità con cui un alimento produce un innalzamento dell’insulina, ormone che rappresenta un importante molecola deputata alla crescita e al “nutrimento” vero e proprio dei tessuti insulino-dipendenti, cioè muscolo scheletrico, muscolo cardiaco, e tessuto adiposo. L’indice insulinico permette di valutare se un qualsiasi alimento sia in grado di provocare una risposta insulinica bassa, elevata o moderata. È, dunque, fondamentale considerare l’equilibrio dell’insulina.
Al fine di ottenere il migliore equilibrio è preferibile adottare alcune scelte alimentari: assumere porzioni adeguate di proteine e carboidrati; prediligere carboidrati integrali ricchi di fibra, scegliere cibi a basso carico glicemico; eliminare cibi industriali processati e raffinati; svolgere una regolare attività fisica adeguata; ridurre gli zuccheri raffinati; ridurre le situazioni di stress; regolare la propria attività sonno/veglia dormendo almeno 7/8; idratarmi in maniera adeguata anche attraverso i cibi.
Dimagrire? Attenzione all"indice insulinico degli alimenti http://www.vivicasagiove.it/notizie/dimagrire-attenzione-allindice-insulinico-degli-alimenti/
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