Pietro Pontillo, candidato al consiglio comunale con la lista n. 3 “Unione Democratica per Capodrise” con Filippo Topo candidato a sindaco, ha chiara la linea che la futura amministrazione comunale capodrisana dovrà seguire. Una politica dei piccoli passi fatta di progettualità concrete e di interesse collettivo.
“C’è chi vorrebbe realizzare uno Smart village o smart cities – ha scritto il Pontillo sulla sua pagina Facebook – Con quali fondi? Noi di “Unione Democratica per Capodrise”, con Filippo Topo candidato sindaco, prima di spendere soldi, in particolare quelli pubblici, guardiamo prima se nel ‘portazecchini’ ci sono fondi o, quantomeno, staremo molto attenti a non farci sfuggire, come già successo ripetute volte con la passata amministrazione, i famosi finanziamenti europei per la realizzazione di opere pubbliche. Capodrise ha bisogno di piccoli interventi di riqualificazione urbana prima e, subito dopo, ha la necessità di dotarsi di un Piano Urbanistico Comunale al passo con i tempi, che riguardi la pianificazione di tutto il territorio, per disegnare una Capodrise a misura d’uomo, a misura dei capodrisani. Noi non perseguiamo il grande progetto stile europeo, non vogliamo realizzare il ‘village’, specialmente se si tratta di un progetto imprenditoriale finalizzato a fare gli interessi di pochi o del singolo”.
Speciale Elezioni. Pietro Pontillo: "Capodrise ha bisogno di tornare ad essere a misura per i suoi cittadini" http://www.vivicasagiove.it/notizie/speciale-elezioni-pietro-pontillo-capodrise-bisogno-tornare-ad-misura-suoi-cittadini/
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