lunedì 28 dicembre 2015

FLOP 2015 - i PEGGIORI film dell"anno secondo Mauro Simonetti, da Vivi Casagiove

FLOP 10 2015, la lista dei peggiori film usciti quest’anno al cinema secondo Mauro Simonetti, il recensore di Vivi Casagiove. I dieci film più brutti, noiosi, peggio realizzati o deludenti che gli schermi di tutto il mondo hanno avuto il coraggio di proiettare tra il Gennaio e il Dicembre di questo 2015. L’ordine della lista è puramente alfabetico; decidere in maniera assoluta il film più brutto dell’anno sarebbe stata decisamente un’impresa impegnativa. Sicuramente molti film sono stati esclusi da questa lista, non sarò riuscito a vedere alcune delle pellicole uscite quest’anno oppure persino quelle mediocri non mi sono sembrate così brutte come queste. Rimane il fatto che questi sono i 10 film che, secondo il mio parere, potreste anche risparmiarvi di vedere nella vostra vita:



– By the Sea


Angelina Jolie ci “regala” ‘By the Sea‘, il suo ultimo film come attrice, un film che vorrebbe essere tante cose, romantico, drammatico, poetico, intellettuale, francese, sofisticato, ma che alla fine risulta essere solo terribilmente noioso, malgrado una premessa anche interessante ma sviluppata con troppa lentezza e presunzione.


– Città di carta


Città di carta‘, il nuovo film tratto da un libro di John Green, sbaglia già dai primi 10 minuti: i due protagonisti ci vengono presentati subito come un ragazzo senza spina dorsale e una ragazza insopportabilmente piena di sé. Per tutta la sua durata, il film cerca di farci piacere a forza queste figure, tentando di costruirci attorno una ‘romantica storia on the road’, ma il tutto risulta poco interessante, date le premesse iniziali decisamente sbagliate. Il finale, poi, è probabilmente tra i più brutti dell’anno, di quelli che ti fanno arrabbiare, ma per i motivi sbagliati.


Contagious – Epidemia mortale


Come in ‘By the Sea’, questo film presenta una premessa a suo modo anche interessante ma sviluppata male. ‘Contagious – Epidemia mortale‘ vorrebbe rifarsi a dei monumenti della cultura zombie contemporanea come la serie tv ‘The Walking Dead’ o il videogioco ‘The Last of Us’, finendo per assomigliare, si, a ‘The Walking Dead’, ma solo alle sue puntate noiose dove non succede nulla. Schwarzenegger prova la carta del film esistenzialista, ma rimane ancorato alla mediocrità a causa di una sceneggiatura vuota e poco ispirata.


– Fatima


Un film francese che sicuramente nessuno avrà mai sentito o avrà mai la possibilità di rivedere, ma per una questione di principio ho voluto inserirlo in questa lista. Presentato durante il Giffoni Film Festival 2015, ‘Fatima‘ è un film fondamentalmente sbagliato: pessima recitazione, pessima trama (non succede NIENTE per 1 ora e 19), pessimi personaggi e pessime inquadrature. Si sfiora quasi il livello del dilettantismo. L’unica nota positiva, citando una spettatrice in sala: “Almeno le immagini non sono sfocate”.


The Green Inferno


Eli Roth, regista che in passato aveva anche dimostrato di saperci fare (un esempio su tutti ‘Cabin Fever’), aveva tutte le migliori intenzioni. Voleva omaggiare ‘Cannibal Holocaust’ del nostro Ruggero Deodato, un pilastro italiano dell’horror politicamente impegnato. Eppure ‘The Green Inferno‘ ne esce come un film banale e scontato, che annoia tanto è prevedibile e che riesce a stento a spaventare o ad avere anche solo un barlume di critica sociale. Neanche un paio di scene splatter tutto sommato decenti e qualche tocco di umorismo nerissimo lo salvano.


– Jurassic World


Jurassic World‘ si è ritrovato nella pericolosissima posizione di rivaleggiare faccia a faccia con lo storico ‘Jurassic Park’ di Steven Spielberg. Neanche a dirlo, ha perso pesantemente: la trama è prevedibile dopo 5 minuti, i personaggi sono quasi tutti stereotipati e insopportabili e la grafica al computer fa perdere la magia e il mistero che l’originale del 1993 aveva. Qui abbiamo di fronte solo dinosauri tanto monumentali e digitali quanto finti e poco interessanti. Il fatto che sia diventato il terzo film di maggiore incasso nella storia del cinema mi rattrista non poco.


– Left Behind – La profezia


Left Behind – La profezia‘ potrebbe rappresentare l’unica eccezione in questa lista. Sia chiaro, però: questo film è brutto. Eppure nella sua bruttezza ha qualcosa che cattura da subito, uno spirito a metà tra il trash e l’errore puro. È un po’ come rimanere incantati a guardare una persona che ci mette tempo per parcheggiare male: sai che sta sbagliando, sai che finirà comunque per parcheggiare male, sai che non puoi far nulla per aiutarla, eppure non riesci a smettere di guardare. La stessa magia che permette a Nicholas Cage di avere sempre più capelli ogni anno che passa.


– Pixels


Adam Sandler è davvero alla frutta: con la sua casa di produzione ormai riesce a fare tutti i film che vuole, ma ogni film ha sempre lo stesso tipo di protagonista, il personaggio infantile e volgare che ha bisogno di crescere, e ‘Pixels‘ non è da meno. Con battute infantili e volgari, product placement Sony come se non ci fosse un domani e personaggi così prevedibili e banali da poterci scrivere trattati psicologici di 7 parole, allo spettatore non rimane neanche la voglia di divertirsi con gli effetti speciali di questo giocattolone di film. Probabilmente una delle pellicole che mi ha più annoiato in questo 2015.


– Terminator Genisys


Terminator Genisys‘ ha avuto la stessa, identica sorte di ‘Jurassic World’: confrontarsi con una bestia del cinema del passato, fallendo miseramente. Grafica al computer plasticosa, personaggi che parlano con frasi fatte, battutine fuori posto, una trama che vorrebbe essere intelligentemente contorta ma che alla fine risulta essere solo confusionaria e di preparazione per eventuali film successivi. Se volete davvero guardare un Terminator come si deve, guardate i capolavori originali di James Cameron, qui non c’è niente da vedere.


– Unfriended


Altro film horror della lista. Abbiamo di fronte un film spacciato come rivoluzionario da ogni pubblicità televisiva e online: un film ambientato tutto sul monitor di un pc. Ebbene, ‘Unfriended‘ non riesce per nulla a far paura, ma riesce senza difficoltà ad annoiare. I ritmi del mondo online non sono quelli cinematografici, e il solo aspettare che la protagonista apra Facebook e Skype per parlare con gli altri personaggi non fa altro che demolire passo dopo passo quel poco di pathos che poteva essersi venuto a creare. Se volete spaventarvi, cercate altro.


A breve la TOP 10 2015, la lista dei 10 migliori film consigliati da Mauro Simonetti, il vostro recensore di fiducia da Vivi Casagiove!



FLOP 2015 - i PEGGIORI film dell"anno secondo Mauro Simonetti, da Vivi Casagiove http://www.vivicasagiove.it/notizie/22907-2/

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