domenica 20 dicembre 2015

"La biblioteca: una risorsa per la città", successo per l"iniziativa dei Giovani Democratici

CASAGIOVE – Questa mattina, nella suggestiva cornice del Quartiere Militare Borbonico di Casagiove, si è concluso con successo il convegno “La biblioteca: una risorsa per la città” organizzato dal Partito Democratico cittadino e fortemente voluto dai Giovani Democratici rappresentati dal Segretario Roberto Di Giacomo. Si è trattato di un vero e proprio tavolo tecnico a cui hanno partecipato con pieno entusiasmo Lucia Esposito, Presidente del Tavolo del Partenariato Economico e Sociale, Iolanda Capriglione, docente e presidente della Sez. UNESCO di Caserta, e Stefano D’Alterio, docente e critico d’arte. A fare gli onori di casa naturalmente, oltre al Vice Direttore di ViviCasagiove in qualità di mediatore Giacinto Di Patre, c’erano il primo cittadino Elpidio Russo, l’Assessore alla cultura Davide Rotunno e i consiglieri comunali Corsale, Di Blasio e Di Mezza. In un clima di chiaro confronto e di forte coinvolgimento, si è appurato il sostegno totale ed incondizionato ai giovani che dimostrano di voler mettere in moto qualunque meccanismo istituzionale affinchè Caserta, in particolare Casagiove, trasformi la cultura da strumento di propaganda politica in una realtà tangibile. Il concetto di “tangibilità della cultura” infatti è stato il perno dell’intervento del Prof. D’Alterio; egli ha più volte ribadito che fare cultura non significa solo realizzare exhibition artistiche. L’arte in ogni sua espressione deve essere considerata in generale come motore di rilancio territoriale e la biblioteca, nella sua fattispecie, riconosciuta come un luogo di studio. Elpidio Russo, portavoce delle istituzioni sul territorio, ha sostenuto il suo impegno alla cultura manifestando la volontà di voler veder qualificato il QMB nella sua totalità, anche attraverso l’istituzione di una biblioteca che crei aderenza tra il cittadino e il patrimonio culturale librario di cui è detentore. Efficaci e propulsive le parole di Lucia Esposito, che senza alcuna demagogia  ha incentrato il suo discorso su progettualità concrete da portare avanti con vigore confermando il suo impegno ad ottenere i finanziamenti per la realizzazione di nuovi centri culturali. Da parte sua anche un passaggio sul nuovo Direttore Felicori, identificato come l’uomo adatto per un rilancio storico-artistico del nostro patrimonio capace di armonizzarsi anche con tutte le forze politiche. Poche ore, ma intense per comprendere che tutti sono d’accordo nel credere nel valore indiscusso di una Biblioteca  e tutti sono convinti che nessun territorio possa sopravvivere senza una matrice che crei identità. Ultimo, ma non ultimo, l’approccio risolutivo della Professoressa Capriglione che con determinazione e una notevole grinta ha incantato gli astanti regalando un excursus storico sulla storia della Biblioteca. Una sorte di lectio magistralis in cui ha ricordato come la Biblioteca da sempre nella storia sia stata la prima vittima di conquiste e il libro il primo strumento da distruggere per assoggettare le masse: l’incendio della preziosa Biblioteca di Alessandria, la distruzione da parte dei garibaldini di ogni luogo di cultura (biblioteche e catasti), la biblioclastia messa in atto dai nazisti. Parole forti e sincere accompagnate dal suo sentito appoggio, a tratti commosso, rivolto ai giovani che al di sopra di ogni appartenenza politica si sono uniti per dar vita ad un sogno realizzabile: una biblioteca a Casagiove che abbia dimora nel QMB.



"La biblioteca: una risorsa per la città", successo per l"iniziativa dei Giovani Democratici http://www.vivicasagiove.it/notizie/22685-2/

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