Quasi soffocava mentre era intenta a prestare un rapporto orale ad un cliente. E’ la disavventura capitata ad una prostituta dell’est Europa che lavora a Marcianise. L’episodio si sarebbe avvenuto a San Nicola la Strada, frazione di Caserta sud, in via Carlo III, dove un uomo, risultato poi un libero professionista non abitué di rapporti con prostitute, alzando un po’ il gomito avrebbe deciso di soddisfare il suo desiderio sessuale con una lucciola. Viaggiando a bordo della sua automobile su via Carlo III, stradina affollata durante le ore della notte da diverse prostitute, l’uomo avrebbe abbordato al donna perché sarebbe rimasto affascinato dalla sua bellezza. Contrattato sul prezzo della prestazione la donna avrebbe iniziato a soddisfare il piacere dell’uomo che nel momento dell’amplesso, le avrebbe premuto il capo così forte da non lasciarla respirare. “ Credevo di morire soffocata” avrebbe dichiarato la donna ai carabinieri che nel frattempo erano intervenuti, insospettati dall’agitazione della prostituta che sbraitava dopo essersi liberata. L’uomo, dinanzi al giudice, ha chiarito che non era sua intenzione fare del male alla prostituta ma, confuso dall’alcol e dal piacere che la bravissima prostituta gli aveva recato, avrebbe perso il controllo. Il professionista focoso sarebbe stato rilasciato senza alcuna condanna in quanto il giudice avrebbe ritenuto che non vi fosse stata intenzionalità nell’attimo di violenza avvenuto tra i due durante il rapporto.
Chiede un rapporto sessuale a una prostituta e rischia di soffocarla durante l’amplesso http://www.vivicasagiove.it/notizie/chiede-un-rapporto-sessuale-a-una-prostituta-e-rischia-di-soffocarla-durante-lamplesso/
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