SAN NICOLA LA STRADA. La circolazione autoveicolare in Città ha raggiunto livello insostenibili. Riuscire a trovare un parcheggio è impresa quasi impossibile in qualsiasi grande città, ma oggi è diventato problematico parcheggiare anche nelle realtà di poche decine di migliaia di cittadini. Anche la città di San Nicola La Strada non sfugge, purtroppo, a questa realtà. E, così facendo, ciascuno si attrezza come può, parcheggiando indiscriminatamente a destra e sinistra, rendendo le strade ancora più strette e dove neppure un’ambulanza o un camion dei Vigili del Fuoco troverebbe difficoltà ad attraversare la Città. Per risolvere in via definitiva tale problematica, l’allora sindaco pro-tempore Angelo Antonio Pascariello aveva in mente di dotare la città di ben undici parcheggi, di cui diversi saranno interrati per un totale di 2.197 posti auto. Un progetto faraonico che, se fosse stato realizzato, avrebbe posto la Città di San Nicola la Strada all’avanguardia sotto questo punto di vista. L’Amministrazione Comunale guidata allora dal Sindaco Angelo Antonio Pascariello nell’ambito del piano triennale delle opere pubbliche relativo all’anno 2007, aveva inteso procedere alla realizzazione di infrastrutture ad uso pubblico, realizzando opere necessarie al fine di garantire migliore fruibilità dei servizi cittadini, con particolare attenzione alla rete viaria in modo tale da non creare zone di ingombro per la sosta dei veicoli. In tale ottica l’Ufficio Tecnico Comunale, su invito dell’Amministrazione Comunale, dopo un attento studio del territorio e tenendo conto dei punti di maggiore affluenza della cittadinanza, ha redatto un’analisi di fattibilità individuando la sistemazione a parcheggio di undici aree di seguito elencate: 1) parcheggio a due piani asservito al Centro Sportivo “A. Clemente”; 2) parcheggio interrato Viale Carlo 3°; 3) parcheggio interrato Zona Michitto 1; 4) parcheggio interrato Zona Michitto 2; 5) parcheggio interrato auditorium; 6) parcheggio interrato Centro Sociale; 7) parcheggio interrato Villa Santa Maria delle Grazie; 8) parcheggio interrato Via SS. Cosma e Damiano; 9) parcheggio interrato La Sapienza; 10) parcheggio a raso Via Pizzo della Bufala; 11) parcheggio interrato Largo Rotonda lato est. Ora quel sogno faraonico non è mai stato realizzato e l’attuale Sindaco, avv. Vito Marotta, deve fare ricorso ad Ordinanze di divieto di sosta e nuovi sensi unici. Infatti, attualmente occorre disciplinare la sosta sul Galoppatoio Est del Comune, con l’istituzione di divieto di sosta permanente, con rimozione carro gru, sul lato destro di detta strada, precisamente dall’incrocio Largo Rotonda fino al civico 45 compreso, in relazione alle esigenze degli utenti della strada, visto che sovente, i veicoli ivi parcheggiati, su ambo i lati, non garantiscono inoltre un adeguata sicurezza per l’utenza che quotidianamente transita su detto Galoppatoio, con pregiudizio anche della sicurezza pedonale nonché per il traffico veicolare in genere. Pertanto, con Ordinanza nr. 3 del 22.02.16 del Comando della Polizia Municipale ha ordinato l’installazione della necessaria segnaletica orizzontale e verticale, divieto di sosta permanente con rimozione carro gru, sul lato destro di detta strada. Parimenti, con Ordinanza nr. 4 in pari data, è stato ordinata l’installazione della necessaria segnaletica orizzontale e verticale: su Via S. Quasimodo, senso unico con direzione di marcia consentita dal lato di Via L. Da Vinci e divieto di accesso sulla stessa strada Via S. Quasimodo dall’incrocio di Via Trilussa, con obbligo di svolta a sinistra su quest’ultima, per i veicoli provenienti da Via S. Quasimodo e obbligo di svolta a destra per i veicoli provenienti da Via Trilussa; e su Via S. Di Giacomo, senso unico di marcia, con direzione consentita dal lato di Via Trilussa e direzione vietata da Via L. da Vinci.
Interventi drastici sulla viabilità cittadina del sindaco Marotta, istituiti nuovi divieti di sosta e sensi unici http://www.vivicasagiove.it/notizie/29670-2/
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