CAPODRISE. «Tu, Topo, denunci il tentativo di altri di “rifarsi una verginità”? Proprio tu, Topo? Ma chi sono i tuoi consiglieri, Pluto e Paperino?». Con una prosa al vetriolo, in un post sulla sua Fan Page (“Angelo Crescente Sindaco”), Angelo Crescente, candidato a sindaco della lista n.1 “Patto Per Capodrise”, risponde alle pesanti accuse rivoltegli, nei giorni scorsi, dall’avversario Filippo Topo. «Dai, siamo seri – aggiunge Crescente –: per anni, a Marcianise, hai provato a emergere da un anonimato politico e amministrativo, collezionando una serie di insuccessi e di inciampi, taluni persino imbarazzanti. A Marcianise, sei stato nominato assessore ai Lavori pubblici e messo alla porta nell’arco di pochi mesi. Lì, eri il paladino delle concessioni, mentre a Capodrise hai ingaggiato una crociata contro i privati, che provocherebbe solo uno stato di immobilismo. Parli di fondi europei, di cui sai poco, e del loro ruolo salvifico per gli enti locali. Dimmi, finora – gli chiede Crescente –, quanti soldi ha speso il Comune di Marcianise sfruttando il decreto regionale sull’Accelerazione della spesa? Sei stato assessore ai Lavori pubblici, dovresti saperlo. Ti rispondo io: zero! Intendiamoci, si può essere di Capodrise anche se non si è nati in questa città. Ma non basta risiedervi e venirci a dormire per sentirsi parte di essa. Essere di Capodrise – spiega Crescente – significa viverla, significa avvertire, ogni giorno, la responsabilità di volerla cambiare, migliorare… nonostante le difficoltà. Trovo legittimo che tu abbia scelto di candidarti a sindaco e ti rispetto come persone e come professionista. Non permetto a nessuno, però, di gettare ombre su “Patto Per Capodrise” e di assurgere a moralista dalla doppia morale. Licenzia i tuoi consiglieri e usa l’ultimo scampolo di campagna elettorale per affrontare i temi, per proporre soluzioni: saranno, poi, i capodrisani a decidere. Siamo figli della nostra storia – conclude Crescente – e non basta cambiare città per cambiare la storia».
Crescente bacchetta Topo: «Basta con le offese: servono soluzioni» http://www.vivicasagiove.it/notizie/crescente-bacchetta-topo-basta-le-offese-servono-soluzioni/
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